In questo breve articolo, vorrei sottolineare gli aspetti principali connessi alla ecografia prostatica.
La valutazione ecografica della prostata può essere eseguita per via transaddominale o sovrapubica, oppure per via transrettale.
Vediamone le caratteristiche...
Ecografia sovrapubica:
È utile per valutare le dimensioni della prostata, il suo rapporto con la vescica, e la protrusione di un eventuale lobo medio nel trigono vescicale. Non è di nessun valore o quasi, per la diagnosi precoce del cancro.
Si esegue preferibilmente con un medio riempimento vescicale.
Successivamente, svuotando la vescica, si potrà stabilire il residuo postminzionale, cioè la quantità di urina che rimane in vescica dopo minzione.
Ecografia transrettale:
Studia elettivamente la "mantella periferica prostatica" zona di quasi esclusiva origine del cancro. È fondamentale quindi per la diagnosi precoce del cancro prostatico.
In caso di noduli sospetti, si potrà procedere alla eventuale biopsia ecoguidata. È anche utile associare la valutazione del PSA prostatico.
L'attendibilità per la diagnosi precoce del cancro è ottima. Ad ogni modo in caso valori di PSA in crescendo e/o oggettivamente alti, in assenza di spiegazione clinica, anatomica o laboratoristica, potrà essere indicata, anche in presenza di ecografia normale, la esecuzione di biopsie "random" della mantella periferica stessa, eseguite in punti prestabiliti.
Per via rettale inoltre si potranno agevolmente identificare calcificazioni, ed in base alla sede (lobare, perieiaculatoria, periuretrale) si potrà stabilire la sede di eventuali pregresse infiammazioni.
Saranno anche visibili eventuali noduli di prostatite, e la valutazione vascolare della ghiandola, risulterà accurata.
Altri vantaggi sono rappresentati dalla corretta valutazione volumetrica di noduli di ipertrofia, parametri utili in caso di futuro intervento, e dallo studio delle vescicole seminali.
In genere non è necessaria nessuna preparazione. Solitamente si esegue subito dopo la ecografia sovrapubica, dopo avere fatto svuotare la vescica al paziente. Anche una ampia porzione delle pareti vescicali, potranno essere adeguatamente studiate con la metodica transrettale.
- Posted using BlogPress from my iPad